Nella foto, in alto: due sambiste seguite dall’arbitro
Si è svolto domenica 29 giugno 2008, presso il palazzotto dello Sport di Segrate (Milano) il 2° Campionato Italiano Open di Lotta Sambo, sotto il patrocinio ella F.I.L.S. Federazione Italiana Lotta Sambo e con la fattiva e preziosa collaborazione del sindaco di Segrate Adriano Alessandrini, che ha permesso il buon esito della manifestazione.Ricordiamo il nostro articolo su questo tipo di lotta, di origine russa e che si sta sempre più accreditando in Italia, all’indirizzo dalla-russia-il-sambo-l-arte-da-combattimento-per-antonomasia.htm. Questa edizione ha ospitato anche atleti stranieri, con la partecipazione di 8 nazioni oltre all’Italia: Russia, Bulgaria, Moldavia, Repubblica Ceca, Svizzera, Olanda, Germania, Colombia.La delegazione italiana, capitanata da Roberto Ferraris, era costituita dai seguenti atleti: Angelo Ghidini, Igor Lambertucci, Mattia Cerra, Alfio Nifosì, Lorenzo Mazzoni, Stefano Magnani, SimoneMaffioletti,Alessandro Panettieri, Gabriele Rimessi, Matteo Lavorini, Alberto Remedi, Mirko Maturano, Paolo Saccone, Luca Palatini, Eugenio Sturniolo, Paolo Menini, Lamberto Raffi. Anche le atlete femminili si sono dimostrate di buon livello, essendosi classificate due atlete italiane al primo (Alessia Suvero) e al secondo (Giada Chioso) posto.Ottima affermazione dell’atleta Igor Lambertucci nella cat. over 90 Kg, che si è affermato al primo posto battendo il russo Maxim Shiryaev . Al 3° posto si sono classificati, a pari merito, il bulgaro Marin Vulev e il russo Maxim Neganov. Nella categoria Kombat 90 Kg. l’atleta Alfio Nifosì si è piazzato al 2° posto dietro all’atleta moldavo Leonid Arama.Eccellente affermazione della delegazione italiana anche nella cat. 90 Kg. grazie all’atleta Lamberto Raffi, che si è classificato al 1° posto battendo l’atleta russo Andrei Gusarov, e a Stefano Magnani, che ha vinto nella cat. Kg. 62; gli atleti Lorenzo Mazzoni ed Edmir Kaskjya si sono classificati al 3° posto a pari merito, essendosi piazzato al 2° posto lo slovacco Zhiga Pepel. Nella cat. Kg. 68, vinta dal russo Sergeev Vitali, si è classificato al 3° posto Simone Maffioletti, dietro al russo Vladimir Leontief. Nella cat. Kg. 74 si è piazzato al 3° posto l’atleta Matteo Lavorini, dietro ai russi Nikita Kletskov e Ivan Morozove, rispettivamente 1° e 2°.Anche nella cat. 82 Kg., vinta dal russo Svyatoslav Bystrov, si è distinto l’atleta Paolo Saccone, classificatosi al 3° posto dietro al russo Vladimir Prikazchikiov.Il collegio arbitrale era composto da Ivan Netov (Bulgaria), direttore di gara, Roman Bolotskij e Victor Ignatenko (Russia).Nella classifica per nazioni l’Italia si è classificata quindi al 2° posto appena dietro la Russia:1. RUSSIA2. ITALIA3. BULGARIA4. MOLDAVIA5. REPUBBLICA CECA6. SVIZZERA7. OLANDA8. GERMANIA9. COLOMBIAAnche questo campionato, di rilievo internazionale in quanto “open”, ha confermato grazie all’ottimo piazzamento della nostra delegazione, il valore del grande lavoro promozionale e organizzativo della Federazione Italiana Lotta Sambo dal 2002 ad oggi e la continua crescita del Sambo in Italia.