Istituto San Leone Magno, Quartiere Trieste, Roma, anni ‘70: queste sono le coordinate spazio temporali entro cui cresce e prende vita la narrazione di Edoardo Albinati. Il romanzo, La scuola cattolica, non è solamente un romanzo, è una confessione, una autobiografia, una riflessione socio-culturale su quegli anni turbolenti della storia italiana. Albinati è stato compagno di classe di uno degli autori del delitto del Circeo, uno dei più clamorosi crimini dell’epoca, che ha rivelato gli squilibri della gioventù romana di metà anni Settanta. A quarant’anni di distanza sente la necessità di ripercorrere quei tempi e mettere definitivamente la parola fine a quel segreto custodito nel fondo dell’anima.
Ma il racconto del Delitto del Circeo è solamente lo spunto per tratteggiare un grande affresco dell’epoca, ricostruendo puntigliosamente pezzi di storia, vizi e virtù della borghesia romana che mandava i propri figli alla scuola cattolica per proteggerli dai pericoli del mondo. Edoardo Albinati ha vinto il Premio Strega nel 2016
Giovanna Menicatti