Se chiudiamo gli occhi, al termine perizoma , visualizziamo subito un corpo di donna. Infatti, oggi, il perizoma è un indumento intimo prettamente femminile. Pochi però sanno che nasce per lui. Sì, nasce per l’uomo. Oggi, è la biancheria intima preferita dalla stragrande maggioranza delle donne che la ritengono comodissima ma in realtà il perizoma nacque con scopi tutt’altro che di praticità. E nemmeno per mettere in evidenza silhouette toniche sotto abiti attillatissimi. Ebbene no, il perizoma nacque praticamente insieme all’uomo. Fu, infatti, il primo indumento pensato per riparare i genitali dei combattenti maschi. Nell’antico Egitto il perizoma, intimo indossato per tenere a riparo i “gioielli” dell’epoca, era una struttura di pelle animale e fibre vegetali. Nel 1570 a. C. veniva usato dai lottatori di sumo , mentre nel VI secolo d.C. dagli atleti olimpici. Solo nel 1939 il perizoma venne indossato da una donna, nello specifico da una ballerina di burlesque La ballerina in questione è Jennie Lee che, in occasione del The World’s Fair e per volere del sindaco di New York di allora Fiorello La Guardia, danzò con i glutei ben in vista. Negli anni 70 il perizoma fece il suo ingresso trionfale nelle spiagge ma fu solo negli anni 80 che l’artista americana Cher, in particolare nel video di If I Could Turn Back Time, rese questa lingerie in formato mini parte integrante della cultura pop. Nonostante sul mercato rivolto ad un target maschile ne esistano di diversi tipi e modelli , tutti accomunati da un unico filo conduttore , è emerso da un sondaggio che prese in campione donne maggiorenni dai 20 ai 50 anni, che tenere in vista il perizoma è tutt’altro che sexy. Le donna non considera il perizoma attraente sebbene l’uomo posssa sfogggiare un fisico da adone. Ma cos’è in sostanza un perizoma ? Il perizoma è un indumento che copre i genitali, l’ano e il perineo, lasciando scoperte completamente le natiche. In inglese il perizoma indossato dalle popolazioni antiche o primitive viene chiamato loincloth. Sempre nella lingua inglese il perizoma usato oggi come indumento intimo è indicato con la parola thong, che significa sia cinturino, cinghia, laccio e anche frustino. Un altro termine inglese per definire il perizoma che si sta diffondendo rapidamente anche in Italia, è string, il cui primo significato è corda. Nel contesto della moda moderna il perizoma non va confuso con l’altro indumento succinto che è il tanga. Quest’ultimo, a differenza del primo, è formato da un pannello di stoffa sia nella parte anteriore che posteriore. Le natiche sono in parte coperte e i due pannelli di stoffa sono sorretti generalmente da un cordoncino di stoffa o da un elastico. Comodo o no ? Ognuno sa come custodire i propri gioielli di famiglia. Per alcuni questo merita un piccolo sacrificio. Comprensibile ? Ai posteri l’ardua sentenza.
Thomas Tolin