Si avvicina il tempo di programmare le vacanze. Mare, relax e panorami incantevoli. Queste immagini iniziano già ad affacciarsi alla nostra mente, ma spesso vengono associate a paesaggi tropicali o bellezze naturali estere. Eppure l’Italia vanta un patrimonio naturalistico unico e servizi turistici d’eccezione, anche per quanto riguarda la spiagge.
Si è appena conclusa la trentaseiesima edizione di “Bandiera blu“, Eco-label Internazionale per la certificazione della qualità ambientale delle località di riviera, esteso attualmente a 49 Paesi in tutto il mondo. L’obiettivo del programma è quello di promuovere nei Comuni di riviera una conduzione sostenibile del territorio. Tra i criteri per la selezione, infatti, prioritari sono l’attenzione all’ambiente e la qualità delle acque di balneazione. Ma vi sono anche criteri quali la corretta gestione dei rifiuti e la regolamentazione del traffico.
Ebbene, su 417 spiagge premiate ben 210 sono italiane. Di cui 14 new entry. Tra i nuovi arrivi troviamo Ispani in Campania, Porto Recanati nelle Marche, Caulonia e l’isola di Capo Rizzuto in Calabria, Alba Adriatica in Abruzzo, Riccione e San Mauro Pascoli in Emilia Romagna, Budoni in Sardegna, Furci Siculo in Sicilia, Castro, Rodi Garganico e Ugento in Puglia, Pietrasanta in Toscana. Non mancano località lacustri, come Cannobio sul Lago Maggiore in Piemonte.
Ma quali sono le regioni più virtuose d’Italia? Al primo posto abbiamo la Liguria, con ben 32 bandiere blu. Seguono Campania, Toscana e Puglia con 18 località premiate, Calabria e Marche che vanno a quota 17 e la Sardegna che raggiunge 15 bandiere. L’Abruzzo sale a 14, la Sicilia a 11, mentre il Lazio scende a 10 località.
Dunque, non resta che scegliere una meta, fare le valigie e partire per una vacanza da sogno, all’insegna della bellezza e del benessere tutto all’italiana. Buon viaggio!
Luana Vizzini