Nella foto, in alto: l’interno del teatro Bol’šoj di Mosca
Il balletto russo è una forma teatrale che in Russia gode di un’antichissima tradizione. I russi hanno una specie di devozione per il balletto. Sono numerosi, difatti, in tutto il Paese i teatri e le scuole di danza classica.
Nella foto, in alto: un classico balletto russo
Il balletto russo approdò in tutta Europa tra il 1914 e il 1917 dal geniale impresario Sergej Diaghilev (1872-1929) e s’impose come una delle più raffinate realizzazioni d’arte globale dell’epoca. Oltre a scoprire ballerini e artisti di talento, diventate poi vere e proprie celebrità mondiali, come Vaclav Nijirsky (1890-1950).
Nella foto, in alto: l’impresario Sergej Diaghilev
Diaghilev e i suoi collaboratori rinnovarono profondamente la coreografia per adeguarla ai ritmi e alle sonorità della musica contemporanea. Si valsero, tra l’altro, della collaborazione di prestigiosi compositori come Igor Stravinskj (1882-1971), che compose balletti immortali come “L’uccello di fuoco”, “Petruška” e “La sagra della primavera“.
Nella foto, in alto: un altro balletto
Il centro del balletto a Mosca? Sicuramente, è il teatro Bol’šoj . Inaugurato nel 1856. Capace di contenere un centinaio di attori e comparse. Il Bol’šoj ospita una compagnia permanente di circa duemila artisti che comprende solisti, orchestrali e ballerini.
Assistere ad un balletto a Mosca è di fondamentale rilevanza. E, se volete conoscere bene il balletto russo la cosa migliore è partecipare a uno spettacolo dal vivo. “Kostroma” del Balletto Nazionale Russo è un’ottima opzione. Si tratta infatti di una delle rappresentazioni più importanti nel mondo del balletto e una vera e propria immersione nella cultura e storia del popolo russo.
Salvatore La Verde