Nella foto, in alto: un tratto di strada in Finnmark
Il 3 e 4 maggio 2016, un architetto, docente di scuola superiore di storia dell’arte ha fatto da guida turistica, facendo fare un tour storico-artistico di tutto rispetto, nel centro storico di Milano, ad un gruppo di Norvegesi. Giunti a Milano per lavoro. Durante l’itinerario dai Visconti agli Sforza, avvenuto in lingua inglese, ad ogni spiegazione che la professoressa dava rimanevano rapiti ed emozionati da quello che vedevano. Nel trovare edifici molto antichi, periodo medioevale, rinascimentale, moderno e contemporaneo a convivere fianco a fianco di quella che si può definire, arditezza architettonica dell’ingegno dell’uomo. Momenti magici di condivisione attraverso abbracci, sorrisi e pausa caffè. Ma perché tutto questo sentimento? Con molto orgoglio e competenza, Svein il presidente della JA di Finnmark, ha voluto specificare che sono della regione del Finnmark.
Nella foto, in alto : l’arte divina
Il Finnmark si trova a Nord del Circolo Polare Artico, è una parte della Lapponia. La caratteristica di questa regione è di avere spianate di natura tra ghiaccio e verde con qualche altura. La sera si può ammirare la spettacolare aurora boreale. Tra una pausa e l’altra di spiegazione sommessamente Nina la consigliera della JA Finnmark riporta all’insegnante di storia dell’arte che, per l’appunto, nella loro regione non c’è nulla di arte antica realizzata dall’uomo, ma solo la meravigliosa natura. L’arte divina. Senza dubbio, la migliore arte. Questo succede quando ci si ritrova davanti al Duomo di Milano a spiegare ai turisti della contea di Finnmark.
Nella foto, in basso: il Duomo di Milano
Stefania Monciardini