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Yi Quan. Pugilato della mente

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Nella foto, in alto: un praticante di yi quan

E’ tra gli stili interni del kung fu. L’yi quan (letteralmente, la via dell’armonia del corpo e dello spirito, chiamato anche pugilato dell’intenzione, o della mente) è stato introdotto in Europa all’inizio degli anni Ottanta e la sua pratica aiuta l’uomo a riunirsi alle leggi della natura. Dove tutto è cambiamento e spontaneità. Questa disciplina è conosciuta anche con il nome di dacheng quan (boxe grande e completa, o boxe della grande realizzazione). Gli allenamenti di tale pratica si basano su principi che non richiedono la forza bruta ma rivelano il potenziale nascosto in ognuno di noi. Favorendo il rilassamento unito all’elasticità e alla forza. Tutti i praticanti, ognuno secondo le proprie capacità mentali e fisiche, migliorano rapidamente la struttura del proprio corpo. Con l’yi quan si riesce a aumentare il proprio potenziale energetico e la fiducia in se stessi. Migliorando, così, la salute e il benessere.

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La pratica marziale dell’ yi quan è basata su vari punti, quali lo Zhan Zhuan (meditazione in posizione), che fa scoprire il movimento interno attraverso l’immobilità apparente. Lo Shili che testa l’omogeneità del corpo in movimento. E, il Mocabu che migliora la forza nelle gambe e negli spostamenti . Consiglio? Inseguiamo, perciò, la via dell’armonia del corpo e dello spirito…

                                                                                                                                                        Michele Bianchi

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