Nella foto, in alto: Alessandra Monica Vasile
Nasce in Romania nel luglio ’82 Alexandra Monica Vasile che dalla prossima primavera sarà ufficialmente autrice del suo primo inedito. Un libro che racconta di lei e di ciò che la vita le ha riservato in termini di prove, decisioni, vittorie, amori. La vita di Alexandra è un viaggio
Un viaggio che parte dall innocenza tipica di una giovane ragazza che dalla vita desiderava solo il meglio. Con un bagaglio pieno di speranze Alexandra ha lasciato la casa materna per la nostra Italia. Un’Italia che rappresentava il riscatto e la bella vita che ognuno di noi ambisce e che ognuno di noi avrebbe il diritto di vivere. La luce della gioia lasciò presto il posto al buio dell’inganno che invase Alexandra nel suo più intimo rendendola schiava di un sistema che la vedeva prodotto da lucrare.
Nella foto, in alto: la casa dei nonni in Romania. Un posto caro ad Alexandra
L’anima di Alexandra si è messa in stand-bye con la luce ed ha attraversato l’inimmaginabile.
Ma non rimase buio per sempre.” Ho sempre saputo che non mi avrebbe vinta la morte” è solita dire la padovana Vasile che oggi ha deciso di mettersi a nudo per testimoniare senza riserve la libertà che dona la speranza. Alexandra vuole testimoniare che anche dal male oscuro delle tenebre ci può essere riscatto e che da esso si può uscire. Alexandra vuole insegnare con il suo primo libro che solo il bene dura per sempre.
Ancora riservata la data di pubblicazione ma si stima che il prossimo salone internazionale del libro di Torino ospiterà la sua persona dando finalmente alla Vasile il meritato riscatto.
“Come d’ali d’angelo” verrà pubblicato dalla nota casa editrice DeNigris e vedrà la prefazione del veneto Tolin conosciuto al grande pubblico per l’ultima opera attualmete in auge” RICONOSCIUTA ” che narra la vita della figlia di Massimo Ranieri; Cristiana Calone.
Nella foto, in alto: ancora Alexandra
D: Ci vuole un coraggio da leoni per raccontarsi a nudo come ha deciso di fare lei Alexandra
R: Sono anni che ho nel cuore il bisogno di rinascere attraverso la verità. Mettere in luce i miei demoni del passato ha fatto sicuramente bene a me come sicuramente farà bene a tutte le donne che sono vittime di un sistema da orchi.
D: Cosa le è successo? Lei è così giovane. Può darci un assaggio della sua storia?
R: Per contratto editoriale non posso essere chiara ma vi garantisco che sono una miracolata. Ho passato l’inferno e dall’inferno sono uscita grazie ad un batter d’ali d’angelo.
D: Cosa intende per inferno?
R: Intendo che tutto attorno a me era mobilitato a bruciarmi il cuore e la mia dignità di donna è di essere umano.
Oltre non posso raccontare.
( si commuove Alexandra. n.d.r.)
D: Lei è madre di Leonardo. Leonardo sa della sua storia? Sa tutto ?
R:Mio figlio sa che lo amo. Lo amo di un amore che non ha spazi e tempi. È infinito. Lui saprà che quello che sto facendo servirà a me, a lui e a tutte le donne schiave di amori malati.
D: Non ha paura di essere giudicata da altri ed etichettata per qual si voglia esperienza passata e vissuta?
R: Quando hai la consapevolezza che Dio ci ha messo lo zampino nella tua storia e nella tua vita, cosa si può temere ?
Sono stata all’inferno e adesso sono nella luce. A chi troverà il tempo di giudicarmi non posso che augurare loro di uscire dal buio. Non sono le critiche un linguaggio del male?
Giuliano Regiroli