Foto in alto: Andy Warhol, Mona Lisa, 1963
Prima di parlare di Pop Art di Andy Warhol qualche cenno sull’opera originale da cui ha preso ispirazione l’artista Pop. La Gioconda di Leonardo è conosciuta anche come Monna Lisa, è un’opera del cinquecento realizzata in pieno Rinascimento. Si tratta di un olio su tavola che raffigura una donna di nome Lisa con una quinta scenografica raffigurante un paesaggio fiorentino. Fu dipinto dal 1503 al 1506, ma Leonardo non se ne separò mai fino alla sua morte avvenuta nel 1519. Considerato il quadro più famoso al mondo Andy Warhol (1928-1987) artista americano, riprodusse il dipinto in serie, come un poster.
Foto in alto : Andy Warhol, Four Mona Lisas, 1963
La scelta di riprodurre la Monna Lisa per Andy Warhol rispecchia lo spirito del tempo. Sono gli anni sessanta e gli Stati Uniti vive la contemporaneità della società detta dei consumi, cercando di superare le regole artistiche del passato. Si scoprono molti artisti grazie al gallerista newyorkese Leo Castelli. Nascono diverse correnti artistiche e una di queste è la Pop Art. L’idea era quella di prendere oggetti e personaggi famosi e vedere come nel tempo si trasformano. Il linguaggio della pubblicità era ormai diventato arte e i gusti del pubblico si erano a esso uniformati e standardizzati. Una delle filosofie della Pop Art è la critica che fa verso il consumismo. Si pone come movimento di ribellione alla società utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione come il fumetto e la pubblicità. Così la Gioconda da opera d’arte di pregio capibile solo da pochi, diventa opera di tutti.
Foto in alto : Andy Warhol, Mona Lisa (Two Times), 1980
Giovanna Lombardo