Il deserto di Atacama, tra Perù meridionale e Cile settentrionale, si aggiudica il primo posto come deserto più arido della Terra. Eppure, il monotono color ocra delle sue immense distese di sabbia, durante questo anno così particolare, è stato inondato di colori insoliti.
In agosto – incredibile a dirsi! – una forte nevicata ha ricoperto le dune sabbiose e a dominare è stato il colore bianco e scintillante della neve fresca. Ebbene, sì! Proprio la neve nel luogo più arido e secco del nostro pianeta! Il fenomeno si è verificato in seguito alla raffica di maltempo che ha investito la regione di Antofagasta con forti piogge, venti e alluvioni. Avvenimento che la dice lunga sul cambiamento climatico che sta interessando la Terra.
Tra settembre e ottobre, invece, l’Atacama si è ricoperto di fiori coloratissimi! Soprattutto nelle province di Huasco e Freirina, questo fenomeno ha regalato uno spettacolo variopinto, degno di uno scenario da favola. La fioritura, molto rara, avviene in genere ogni tre o quattro anni. L’ultima si era verificata nel 2017, su un’area ancora più vasta.
Complice della fioritura è stata la pioggia, che ha permesso a oltre 200 specie di fiori di sbocciare. L’evento è sempre ben accolto dalla popolazione locale, anche perché attira molti turisti. Quest’anno, tuttavia, è stato chiesto di evitare le visite a causa della pandemia di Covid-19 e per tutelare l’ambiente naturale.
Peter Paul Huayta Robles