Nella foto, in alto: l’ago e il filo di una Milano che lavora
Non tutti sanno che in piazza Cadorna si trovano le sculture di un famoso artista della Pop Art. Claes Oldenburg che insieme con sua moglie, anch’ella artista Coosje Van Bruggen, hanno realizzato nel 2000 un’opera dal titolo, Needle, Thread and Knot tradotto in italiano significa Ago, Filo e Nodo. È un’opera divisa in due parti. Abbiamo da una parte, l’ago inserito nella pavimentazione della piazza. Nella parte della cruna c’è inserito un filo colorato in tre colori, verde, rosso, giallo a richiamo delle tre linee metropolitane. Poi al centro della piazza c’è una fontana con inserita la seconda parte dell’opera. Il Nodo, la parte finale del Filo. L’effetto visivo d’insieme delle due parti dell’opera, risulta come se una parte è in superficie e una parte sotterranea. Realizzate volutamente dall’artista a significare il collegamento che c’è tra la stazione ferroviaria, “Stazione Nord” in superficie e la “metropolitana” sotterranea. Uno dei diversi significati dati a quest’opera è quello riferito alla Milano capitale della moda. L’inserimento delle sculture all’interno di piazza Cadorna è stato pensato dall’architetto Gae Aulenti (1927- 2012), incaricata nel 1999-2000, della riqualificazione dell’area, rendendola esteticamente più moderna. Le sculture sono realizzate in grande dimensione, in acciaio inox e vetroresina, colorate in rosso, giallo e verde che richiamano le pensiline che hanno una copertura colore verde e le colonnine in rosso in uscita sia dalla stazione ferroviaria e della metropolitana linea rossa e verde.
Stefania Monciardini