Il mondo Maya, con i suoi siti archeologici e le sue leggende, è il centro di numerosi tour in Messico. Il viaggio alla scoperta dei Maya parte innanzitutto da Chichén Itzà. Uno dei siti archeologici Maya più conosciuti in tutto il mondo. Un’area vasta circa tre chilometri dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e inserita fra le sette meraviglie del mondo. La piramide più grande possiede il nome antico di Kukulkan, conosciuta anche come El Castillo. Bellissima e misteriosa, grandiosa proprio come il popolo Maya. La piramide fu costruita dagli ingegneri Maya seguendo i movimenti delle stelle e delle stagioni in una perfetta armonia con l’Universo.
Durante gli equinozi di primavera e d’autunno infatti gli angoli dell’edificio disegnano un’ombra a forma di serpente piumato, si tratterebbe di Quetzalcoatl, il dio venerato da Maya e Atzechi. Le origini del cioccolato sono molto antiche e sono associate al periodo Maya, nelle terre dello Yuchatan. La civiltà Maya popolo che fu probabilmente, anche, il primo a coltivare la pianta del cacao. Il cacao veniva utilizzato dai Maya anche per fare una bevanda al cacao preparata con acqua, farina di mais e spezie come il peperoncino.
I Maya attribuivano a questa bevanda proprietà stimolanti e meravigliose. Addirittura magiche. I semi, infatti, venivano offerti alle divinità durante le cerimonie religiose. La parola cacao deriva dalla lingua Maya: cac vuol dire rosso e cau esprime l’idea di forza e di fuoco. I Maya riservavano il suo consumo solo ad alcune classi della popolazione: i sovrani, i nobili e i guerrieri. Ed era, anche, un alimento prezioso usato come moneta di scambio. Il cioccolato è un alimento derivato dai semi della pianta del cacao (Theobroma cacao L.) diffuso e ampiamente consumato nel mondo intero. La pianta del cacao (Theobroma Cacao) è una sempreverde, alta fino a venti metri.Produce i frutti dai quali si estraggono i semi del cacao. Teobroma cacao è il nome scientifico del cioccolato, che significa letteralmente cibo degli dei. Ma come tutte le storia a una fine, infatti intorno agli anni 1000 D.C. si assiste alla scomparsa della grande civiltà Maya con l’arrivo di un’altra grande civiltà gli Aztechi che conquistando le loro terre continuarono la tradizione della coltivazione della pianta di cacao.
Michele Bianchi