Tempi duri per gli automobilisti con le modifiche al Codice Stradale, dopo tante discussioni e rinvii entra in vigore un inasprimento della pena per chi fa uso del cellulare alla guida, selfie, chiamate, messaggi e aggiornamento dei social, tutte “attività” che mettono a repentaglio la vita non solo di chi è in auto ma anche di chi si trova sulla strada dell’automobilista disattento; si parla del ritiro della patente fino a due mesi e multe fino a 646 euro e meno 5 punti sulla patente. Novità anche per i seggiolini auto dei bambini, dai 100 ai 150 cm sarà necessario utilizzare il seggiolino con schienale, se non si rispettano le nuove regole ci saranno multe salate e decurtazione di 5 punti dalla patente. Si parla anche dell’introduzione della scatola nera e sono già emersi due problemi: privacy e costi, la black box raccoglie dati sullo stile di guida e sui sinistri, quindi si è già creato il problema sull’uso di questi dati, senza parlare dei costi di manutenzione dell’apparecchio; sarà difficile che passi l’uso di questo provvedimento in Italia. Si parla anche dei controlli periodici degli autovelox e dell’importanza del segnalare almeno 300 metri prima la presenza onde evitare brusche e rischiose frenate; non viene dimenticata anche la revisione del veicolo, verrà introdotto il certificato di revisione che attesta data ed esito dell’ultimo controllo effettuato e tracciatura dei chilometri percorsi. Alcune nuove auto sono già dotate dei sistemi anti-sonno che avvertono del calo di attenzione alla guida, si pensa di inserire anche delle componenti che avvertano, magari collegandosi al telefono, della dimenticanza di un bambino piccolo sul sedile posteriore. Non vengono dimenticati anche gli amanti delle due ruote, con l’obbligo di tenere le luci della bicicletta accese anche di giorno e il controllo del funzionamento dei dispositivi catadiottrici, io aggiungerei anche il mantenere una guida corretta del proprio mezzo a due ruote senza sentirsi i padroni della strada.