Aspettando i Giochi della XXXII Olimpiade, dal 25 luglio al 9 agosto 2020.
Per quanto riguarda le prossime Olimpiadi estive di Tokyo 2020, tra i bodybuilder c’è grande delusione, in quanto il Comitato Olimpico Internazionale ha inserito nel loro programma solo queste discipline: arrampicata sportiva, baseball – softball, Karate, Skateboard, Surf. Dall’altra c’è chi pensa, ovviamente chi non lo pratica, che il bodybuilding non è uno sport. Al di là di quello che pensano alcuni, la Federazione Internazionale di Body Building &Fitness (IFBB), nata nel 1946 dai fratelli Ben e Joe Weider, è ormai dal 1980 che si battono affinché il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), la quale includesse tra le diverse discipline il bodybuilding. Organizzazione no profit che si occupa della preparazione dei Giochi Olimpici. Non ancora tutti sanno e fanno confusione tra fare fitness e fare bodybuilding. Se lo consideriamo sport, in questi ultimi anni le nuove generazioni, dai sedici anni in su, hanno sviluppato il desiderio di scolpire il proprio corpo. Sicuramente la maggior parte dei giovani s’iscrivono in palestra per varie ragioni ma la preponderante è il perdere peso e migliorare esteticamente il proprio aspetto fisico. In che modo? Scolpendolo con l’allenamento se ci fermassimo qui stiamo praticando fitness.
Quando vedono i primi risultati e prendono consapevolezza che non è solo allenamento un consiglio è quello di farsi seguire da un personal trainer e importante farsi aiutare da esperti nutrizionisti, evitando il fai da te. Più si appassionano più prendono consapevolezza che il secondo step per migliorare sono la costanza, l’impegno e sacrificio che andrà a condizionare la loro vita migliorando l’autostima, i rapporti con le persone e nascerà in loro una sana voglia di competizione. S’iscrivono ad una federazione. Per citarne una la (IFBB), Federazione Internazionale di Body Building & Fitness, nata nel 1946 dai fratelli Ben e Joe Weider.Da questo momento in poi inizia il culturismo ad essere una vera propria disciplina sportiva. Abbiamo visto che un giovane partito semplicemente pensando solo a voler fare un po’ di palestra, piano piano appassionandosi è diventato professionista di questa disciplina al punto di ricercare la competizione per migliorare sempre di più, trasformandosi in un vero e proprio stile di vita. Per capire bene cosa è il bodybuilding prendiamo un esempio famoso, il grande Arnold Schwarzenegger. Basta, altresì, vedere il suo fisico scolpito e modellato ad hoc. Ottenne, infatti, ottimi risultati estetici vincendo il titolo di Mr. Olympia negli anni Ottanta.
La sua vita è stata tutta in ascesa come attore, come politico e uomo d’affari. Grazie a Arnold Schwarzenegger questa disciplina, ebbe dagli anni Ottanta in poi un implemento esponenziale in tutto il mondo.
Michele Bianchi