Napoli. 17 e 18 dicembre 2016
Una maratona di un giorno padano di nebbia per ricordare un vecchio amico, Cesare Baldini (1935 –2003), maestro, giornalista, anfitrione, karateka, soprattutto.
L’abbinamento Open Campania (8°) e il “Memorial Cesare Baldini (13°)” è stata ed è una carta vincente.
Le nuove generazioni non sanno chi era Cesare, e non solo Baldini ma anche il più noto Cajo Julio Cesare.
La mia presenza alla cerimonia di apertura grazie alla Famiglia Baldini, la signora Rosalba, Gioia e Stefano con la signora Marilena che presto sarà premiato di un piccolo Cesare – viva la fantasia! – Ospite d’onore, Alfredo Apicella oggi delegato Coni a Rio e che, abbiamo già in parte presentato su “Samurai” mese di settembre.
Scambi di doni, medaglie saluti e strette di mano… Cesare Baldini lo ricordiamo di aver fondato con il collega Domenico Pizzano il Musokan Portici, seguendo le orme di Beppe Panada, bresciano divenuto più partenopeo dei partenopei, e il suo Sankaku! Presenti le maggiori autorità del nostro mondo, da Aldo Nasti, presidente Comitato regione Campania Fijlkam; Nastro Salvatore karate, rieletto nel consiglio federale e nella serata anche Sergio Donati che dovrebbe ricoprire nuovamente la carica di vice presidente del settore karate.
Il Palatrincone di Monteruscello per il karate, oggi olimpico, con oltre 1.000 atleti anche molti gli stranieri da Malta, Bielorussia e Belgio.
Occhio di riguardo agli juniores, che se talenti, troveranno un posto al sole a Tokio 2020. Anche se in verità, quei famosi ottanta posti, WKF suddivisi in maschile/femminile per cinque Continenti non ci è permetto di promettere nulla.
Giacomo Spartaco Bertoletti