Print

Posted in:

Marocco. Essaouira. Un quadro di Umberto Lilloni

essaouira-marocco

Nella foto, in alto: il cielo e gli uccelli di Essaouira

Essaouira. Affacciata sull’Oceano Atlantico. Un’incantevole e magica città di mare del Marocco. I suoi leggeri e raffinati colori ci conducono alla delicatezza dei paesaggi del pittore Lilloni. Grande artista della “pittura a fondo chiaro”. Essaouira. La città degli alisei, (chiamati anche trade winds, ndr.). È il sogno dei surfisti di tutto il mondo. Apprezzata stazione balneare, attrae ogni anno milioni di villeggianti (locali e stranieri). Nei suoi colori tenui e a volte, addirittura, velati risveglia l’artista che dorme in ognuno di noi. Come una donna forte e raffinata sfoggia il suo originale fascino. I cannoni puntati verso l’oceano impressionano sempre il visitatore. Avvicinandosi, però, al suo cuore ci si lascia stregare dal suo stile. Intorno a un tavolo, invece, davanti a un classico bicchierino  di tè alla menta (atay bi-l na’na, in dialetto marocchino, ndr.) si scopre la sua convivialità. Città conosciuta anche per la sua cultura e il suo Festival. Essaouira è molto più di una città. È una musa alla quale si rimane sempre legati. Un neo? C’è. Ma penso sia l’unico. Le acque del suo mare non calde. Anzi, il più delle volte, proprio fredde. Ottime per il surf. Ma per il classico bagno… non troppo. Molto belli i riad nel cuore della medina. Antiche abitazioni tradizionali,  ristrutturate e adibite a maison d’hotel. Poi, cosa sarebbe Essaouira senza i suoi souk? Il souk, per definizione, è un luogo animato e colorato. E quello di questa ridente cittadina lo rispecchia a tutto tondo. Gli effluvi di spezie dai colori cangianti e la fragranza del legno lavorato risvegliano i sensi. Tessuti, tappeti e gioielli d’argento sono altrettanto piaceri per gli occhi. Camminate e perdetevi tra le botteghe, non tornerete a mani vuote. La piazza Moulay Hassan è il posto più animato della città. Situata al centro della medina e non lontana dalle mura e dal peculiare porto.

Essaouira-Cosa-Visitare-e-Dove-Alloggiare

Nella foto, in alto: la bella Essaouira

Per consumare i pasti? Ristoranti prestigiosi e trattorie del porto non mancano. Un po’ di cultura? Risiede in una dimora signorile edificata nel XIX Secolo, il Museo Sidi Mohammed Benabdallah. Il Museo racchiude informazioni storiche sulla città e sulla regione. Espone, inoltre, numerose collezioni che mostrano l’eredità artigianale della città degli alisei. Da non dimenticare… ogni anno, all’inizio dell’estate, Essaouira si trasforma in tempio della musica. Famoso in tutto il mondo accoglie celebri musicisti e grandi orchestre internazionali. Festival Gnaoua e Musiche dal mondo. Il Festival celebra per quattro giorni la musica e la sua multi-culturalita’. Musica sinfonica, classica e popolare. Canti corali e arie d’opera si disperdono in un’atmosfera alquanto suggestiva. Dalla prima edizione, nel 2001, il Festival ha sempre avuto un gran successo. Paradiso di Jimi Hendrix e dei musicisti hippy degli anni Settanta. Scenario mitico del film “Othello” di Orson Welles, ispira e affascina i cineasti tant’è che Ridley Scott qui ricrea Gerusalemme per il suo film “Kingdom of Heaven”. Essaouira. Iscritta al patrimonio mondiale dell’UNESCO. Una vera perla… dell’oceano Atlantico!

                Thomas Tolin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *