Nella foto, in alto: Bebe Vio mentre tira di scherma
All’anagrafe Beatrice Maria Adelaide Marzia Vio, alias Bebe Vio. Veneziana. Studia all’Università italiana in America. Ma per ora si laurea campionessa paralimpica mondiale di scherma. Ad oggi, ha perfino una Barbie a lei dedicata. Una bambola che le assomiglia in tutto e per tutto, anche nel guardaroba, con tanto di protesi staccabili, capelli biondi spettinati, sedia a rotelle, maschera da scherma e fioretto. La Mattel ha fatto centro, dedicandole un capolavoro, soprattutto morale. Dal 9 marzo 2019, la Mattel ha dato il via, in tutto il mondo, alle celebrazioni per il 60° anniversario di Barbie. Fin dal 1959, si pone come missione del brand: ispirare il potenziale infinito che c’è in ogni bambina. Anche attraverso modelli di donne capaci e volitive. Una grande energia quella della nostra campionessa Bebe. Esempio per piccoli e grandi. Lei lotta da una vita per raggiungere i propri sogni. Quando le dicono che un sogno è impossibile, lei risponde che se è veramente impossibile allora si può fare.
Claudio Barattucci