Nella foto : Alice Rachele Arlanch, Miss Italia in carica
Si è chiusa con oltre 2 milioni di interazioni social, un primo posto nelle Twitter trend mondiali e con oltre 500 mila utenti che hanno avuto l’accesso al sito del concorso di bellezza, la gara per eleggere la Regina della bellezza Italiana. La 78esima corona è andata alla bellezza trentina Alice Rachele Arlanch che in solo giorno ha incrementato i suoi follower di Instagram di circa 500 mila unità. In un’era fatta di influencer digitali, Miss Italia ha voluto affermarsi sul mercato on line generando una rete di oltre 200 account social affiliati. Tra sponsor, partner e le stesse partecipanti al titolo, si sono generati da giugno a settembre circa 10 mila post di cui, dai dati emersi da statistiche media, più di 2 mila dallo staff del concorso. Ma quando nasce Il concorso più glamour del paese ? La prima edizione nasce nel 1946 . Prima di allora il concorso si chiamava “ 5000 lire per un sorriso “ ed era nato nel 1936 da un’idea di Dino Villani, storico e noto pubblicitario a cui era stata affidata la campagna per il lancio di un noto dentifricio. Dopo l’interruzione a causa della seconda guerra mondiale, il concorso riappare nel 1946 con il nome di Signorina Italia. La prima edizione si tenne a Stresa. Con gli anni il concorso segue l’evolversi dei cambi del costume sociale. Nel 1950 approda in radio e sempre in quell’anno esce in tutte le sale cinematografiche, l’omonimo film diretto da Risi con protagonista la Lollobrigida nazionale. Come per Gina Lollobrigida , anche per molte altre ragazze il concorso spalancò le porte dello show business nonostante l’assenza del titolo della più bella. Tra le escluse più celebri ricordiamo Silvana Pampanini, Silvana Mangano, la Loren come Anna Falchi e Simona Ventura. Nel 1959 entra a fare parte della struttura artistica Enzo Mirigliani che prende le redini del concorso da Dino Villani. Nel 1979 il concorso approda in televisione arrivando a canale 5 nel 1981. Dal 1988 al 2012 il concorso è sttao trasmesso in diretta nel primo canale Rai. Con il tempo le skill per partecipare al concorso ha visto una notevole evoluzione. Nel 1990 vennero abolite le misure ( seno, fianchi, vita ) e nel 1994 venne aperto il concorso anche alle donne sposate e alle madri. Nel 1987 Mirka Viola, di Forlì, venne eletta reginetta ma successivamente le venne tolto lo scettro perché sposata. A fronte delle polemiche sorte da questa scomunica, il regolamento venne cambiato l’anno a seguire. La Viola rimane comunque l’unica Miss scomunicata della storia del Kermesse di bellezza. Nel 1996 si ha la prima miss di colore, Denny Mendez. Negli anni vennero escluse le minorenni dalla partecipazione al concorso. Da una proposta della Lega Nord negli anni 90, alla serata finale e non oltre la mezzanotte, solo le maggiorenni avrebbero avuto la possibilità di andare in diretta. Nel 2007 venne introdotta la fascia di Miss Sport per valorizzare il lato B della ragazza. Nel 2014 vengono introdotte due novità di grande rilievo : L’età massima delle partecipanti passa da 26 a 30 anni. Sempre in quell’anno sono ammesse anche ragazze nate in Italia da genitori stranieri anche se questi non hanno ancora ottenuto la cittadinanza italiana. Alcune curiosità : Tra le Miss più alte troviamo la Cristina Chiabotto, Miss Italia 2004, che con i suoi 1.82 cm di altezza è la reginetta più giunonica della storia del concorso. La miss Italia 1998 Gloria Bellicchi è invece l’unica ragazza ad abitare nello stesso paese dove si tiene il concorso. Quell’anno Salso Maggiore Terme ospitò infatti l’ambito concorso di bellezza Nazionale. L’edizione 2017 ha visto la città veneta di Jesolo ospitare le future dive di casa nostra.La ragazza ad essere incoronata ” la più bella d’Italia ” Alice Rachele Arlanch, già miss Trentino .
Thomas Tolin