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Sheitel. La tradizione della parrucca tra le donne ebree ortodosse

Nella foto, in alto: ebrea ortodossa con la parrucca

All’interno delle comunità ebraiche ortodosse, il concetto di modestia (tzeniut) ricopre un ruolo di primo piano e si manifesta in molteplici aspetti della vita quotidiana. Tra queste espressioni di modestia, una delle più visibili è l’uso dello sheitel, una parrucca che le donne sposate indossano per coprire i propri capelli naturali. Lo sheitel rappresenta non solo un adempimento di precetti religiosi, ma anche un simbolo di identità culturale e spirituale. Le origini di questa pratica affondano le radici nel Talmud, che stabilisce che i capelli di una donna sposata debbano essere coperti per mantenere la modestia e la privacy nel matrimonio. Tradizionalmente, questa copertura poteva essere realizzata con diversi tipi di copricapi, ma lo sheitel è oggi una delle scelte più popolari e diffuse.

Nella foto, in alto: una parrucca scura per donne ebree ortodosse

Le parrucche moderne sono estremamente varie, spaziando da stili che imitano l’aspetto naturale del capello a più sofisticati design che rispecchiano le ultime tendenze della moda. Questa varietà consente alle donne di esprimere la propria individualità pur aderendo alle norme religiose. Lo sheitel diventa così uno strumento di empowerment, permettendo alle donne di navigare con grazia tra tradizione e innovazione.Nonostante la sua accettazione diffusa, l’uso dello sheitel non è privo di controversie. Alcuni gruppi ultra-ortodossi ne contestano l’uso, sostenendo che parrucche attraenti possano contraddire lo spirito della modestia che intendono promuovere. Altre correnti accolgono questa pratica come un compromesso accettabile tra gli obblighi religiosi e la vita nel mondo contemporaneo.

Nella foto, in alto: una parrucca chiara per donne ebree ortodosse

L’industria dello sheitel, particolarmente forte in luoghi con grandi comunità ebraiche come New York e Israele, è in continua crescita. Le artigiane specializzate creano pezzi su misura per soddisfare le esigenze di ogni individuo, fondendo arte e praticità. Oggi, lo sheitel continua a essere un simbolo potente e visibile del modo in cui le donne ebree ortodosse vivono la loro fede quotidiana. Essendo un’espressione di fede, identità e moda, lo sheitel incarna la complessità e la bellezza di una tradizione che riesce a rimanere rilevante attraverso i secoli, riflettendo il dinamismo delle comunità ebraiche nel mondo moderno.

Tiziana Giglioli

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