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Stalattiti e stalagmiti. Cosa sono e come si formano

Qualche volta ne abbiamo sentito parlare nei documentari o abbiamo letto di loro sui libri di scienze. Ma cosa sono davvero le stalattiti e le stalagmiti? Sì, proprio quelle candele dalle forme curiose che si formano nelle grotte! Si tratta di formazioni minerali prodotte dall’accumulo del carbonato di calcio che viene depositato dalle acque sotterranee. Il loro nome deriva dal greco stalaktòs (= gocciolante) e stàlagma (= goccia), proprio perché si originano con il fenomeno dello “stillicidio”, ovvero della caduta d’acqua goccia dopo goccia.

Nella foto, in alto: stalattiti nella Grotta di Nerja (Andalusia)

In particolare, le stalattiti si formano quando le gocce trasudano da microfratture della roccia presenti nel ‘soffitto’ delle cavità sotterranee, specialmente in ambienti carsici e sotterranei . Qui, infatti, l’assenza di ventilazione permette la deposizione del carbonato di calcio, molto concentrato e poco solubile, che forma la concrezione. Le stalattiti, dunque, crescono dall’alto verso il basso, con la tipica forma di cono allungato e rovesciato, a una velocità di 2 mm ogni 10 anni! Ma crescono anche di spessore, quando il velo d’acqua bagna la parte esterna della concrezione già formata.

Nella foto, in alto: stalagmiti delle Grotte di Aven d’Orgnac (Francia)

Le stalagmiti, invece, crescono in altezza a partire dal ‘pavimento’ della cavità, a causa delle gocce d’acqua che cadono al suolo. Lo stillicidio di queste ultime determina un accumulo di carbonato di calcio per stratificazione. La loro forma è meno regolare di quella delle stalattiti. Può anche accadere che stalattiti e stalagmiti si fondano insieme e creino delle spettacolari strutture di ghiaccio a forma di colonna.

Ma dove è possibile ammirare questo spettacolo della natura? Tra i siti in cui fare un’esperienza di turismo speleologico in Italia non si possono non ricordare il complesso carsisco di Frasassi, nell’Appennino marchigiano, la Grotta di Bossea, in Piemonte, e le Grotte di Toirano, in Liguria.

Luana Vizzini

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