Tutto diventa smart. Oggi è il momento del biglietto da visita. Un rito quotidiano e un’abitudine universale vanno in pensione nella forma più conosciuta e diffusa, per evolversi in uno strumento intelligente, tecnologico, interattivo, economico ed ecologico. Sul lavoro e nella vita privata, permette di raccogliere e conservare i contatti di locali, negozi, artigiani, ristoranti, professionisti, ecc. È B&P Card! La nuova App che non solo consente di custodire e organizzare in modo istantaneo e gratuito migliaia di biglietti da visita nel proprio dispositivo mobile, ma permette anche di crearli ex novo, grazie a un’avanzata e intuitiva interfaccia. Il design di ogni biglietto cartaceo, inoltre, è facilmente riproducibile in un biglietto digitale. I biglietti si scambiano con un semplice gesto della mano che regge lo smartphone, senza rinunciare a quel caldo senso di rituale condiviso che fino a oggi ha dato l’avvio a milioni di rapporti umani e professionali. B&P Card, insomma, innesta la più progredita tecnologia mobile in un oggetto e in una consuetudine diffusi da secoli in tutto il mondo. Si scarica l’app gratis e con un file digitale crei o riproduci la business card. Come funziona e quali i vantaggi per le aziende di tutte le dimensioni, privati, esercizi commerciali e studi professionali? Si inizia scaricando gratuitamente l’app da App Store, o Google Play e registrandosi. Da questo momento è possibile ricevere, senza sostenere costi, tutti i biglietti da visita che si desiderano, dagli smartphone che già impiegano l’applicazione oppure dai Tablet, o dai QR code esposti negli esercizi commerciali (finisce così l’epoca della dispersione ambientale in bar e ristoranti). E si può organizzarli, catalogarli, trovarli in pochi secondi. Niente più affannose ricerche in cassetti e portadocumenti. Nessun rischio di perderli. Immediati e intuitivi anche i passi successivi.
Con B&P Card – Business and Personal Card – diventa facilissimo creare il proprio biglietto, o realizzare il modello standard aziendale, da personalizzare poi con i dati relativi ai singoli collaboratori. Non è una foto: si tratta di un vero file digitale. Modificabile in qualsiasi momento. Non occorre più, quindi, mettere all’opera un designer, o un’agenzia, ma si può disegnare e comporre da sé il proprio biglietto, esattamente come lo si desidera.
Giuliano Regiroli